La poltroncina (before and...after, finalmente).

Signore, signori (se mai ce ne fosse qualcuno che si prende la briga di leggere i miei post!!)

eccoci giunti finalmente al giorno della presentazione ufficiale del piccolo anatroccolo,

alla povera creatura ne sono state fatte di tutti i colori,

per prima cosa l'ho  spogliato

dei suoi abiti vetusti.

{con molta pazienza sono stati rimossi gli strati di velluto e tolte meticolosamente tutte le grappette con l'aiuto di cacciavite e pinza }

Mi sono presa cura di lui, gli ho rifatto il make up,

gli ho tagliato  un abito su misura.

 

{ l'ho riverniciato con ASCP colore Paris Gray, rifinito con la sola cera chiara e leggermente shabbato ; ho utilizzato come modello per la nuova tappezzeria quella che avevo precedentemente rimosso, ne ho tracciato i contorni con l'aiuto di un gessetto da sarta e ho ritagliato la sagoma }

Gli ho cucito addosso il suo nuovo vestito.

{ utilizzando la puntatrice ho cucito dapprima la seduta facendo molta attenzione agli angoli e ai punti in cui dovevo girare attorno ai braccioli, poi ho sistemato lo schienale, fissando prima la parte posteriore poi  l'imbottitura e la parte anteriore, infine con l'aiuto di un pennello ho spalmato la colla vinilica sulla passamaneria e ho cercato meticolosamente di fissarla al di sopra delle grappette }

Non mi sono dimenticata

della biancheria intima!

{ ho sacrificato una preziosissima pezza di resistente canapone tessuto a mano appartenente a mia nonna e con l'aiuto prezioso di mio marito, l'ho fissata con i chiodini sulla parte sottostante la seduta la fine di coprire le molle e le bretelle dell'imbottitura }

Ed ora eccolo, il mio cigno, pronto per essere introdotto in società 

Per il vestito ho usato un meraviglioso lino tessuto a mano in

una tenue tonalità grigio perla, si armonizza perfettamente con  il colore

scelto per il legno e la passamaneria.

Così si conclude la felice storia del

mio anatroccolo,  spero vi abbia appassionato, così come

a me ha coinvolto la trasformazione

di questa semplice poltroncina.

Vi saluto con il solito affetto

e mando a tutte una pioggia di baci.